Ci sono persone gia’ morte
anche se…respirano
anche se…forse…pensano
e percio’ andrebbero rese
…assoluta nullita’
per l’oltraggio alla vita
che perpetuano ogni attimo.
Offendere cosi’ se stessi
nell’esser morti ma…vivi
rappresenta lo sfregio piu’ grande
che…un essere umano puo’ fare
verso chi e’ potenza di vivere
nell’atto di desiderio nobile
che puo’ esaltare il vivente.
Letti di ospedali sono simbolo
di quanta vita si puo’ desiderare
capendo il valore della salute
che presuppone vita non disagio
che decanta la scelta non l’arresa.
Carceri di ombre fatte uomo
sono gli attaccamenti e le aspettative
nel non aver futuro ne’ persino presente
mentre si viaggia nel passato
senza neanche perdonarsi ne’ perdonare
senza neanche tirare da dentro proprio
l’amore per se stessi e verso il prossimo
nell’identificarsi assurdo nei limiti
quelli che imprigionano i morti vivi
che decidono comunque di non esistere…