La bellezza e’ grande
quando gratuita e’
l’anima che la comprende
nella mistica unione
che tende a renderci cosi’
belli anche umanamente.
E’ un raccoglier dentro
d’unita’ che rende capacita’
d’abbracciare tutto il dolore
seppellendolo nella fessura
di quel dialogo interrotto
dentro il mancato paragonato
a tanto tedio ingoiato.
Lacrime a scrosci intensi
sono l’emblema di perdenza
quando dimenticare e’ strazio
la radice di quel che siamo
in quel compito d’amore interrotto
perche’ e’ piu’ facile fuggire
quando l’abbraccio e’ lenitivo
quando la carezza e’ solo intensita’
quando il pensiero e’ tamburo che trasporta
nei flutti di quel dolore
che e’ cosi’ accanto d’amarezza
che inghiottir quel gusto amaro
e’ l’unica consolazione rimasta
mentre perdonare e’ altro tasto
che riesce a succhiare l’energia
in un amare oltre il lecito
per quella misura di bellezza…