Vedere…udire…ammirare
immergersi…guardarsi…introspettarsi
identificati con il piu’
delle onde che…armonicamente
fanno della naturalezza
quella briosita’ improvvisa
che s’accosta ad essere
permanenza nell’anima
ogni volta che le permetti
d’esserti guida affidabile
fatta di sconosciuti agganci
con l’infinitezza posseduta
mentre le dai spazio dentro
in un’accettazione totale
dell’estasi momento
che ti proietta altrove
nel mondo fatto d’impercettibile
quasi cosi’ udito e guardato
nell’assaggio di fame interiore
che ti plasma ugualmente
all’aver dentro un condensato
che trasuda nel mistero
che trascinante d’emozione
fa rigar gli occhi di lacrimio
fatto di gioia non dolore
col quale ti rendi legittimata
a dire dell’attimo
la grazia d’esser qui per essere
ambasciatrice d’emozione
donata da cio’ che sento ora…