Quel troppo tanto…

Quel troppo tanto

che non si riesce a fermare

proprio perche’ c’e’ l’incapacita’

d’esser persino accettanti

quella grandezza che fa emergere

quella piccolezza che scompare

ogni volta che l’immensita’

fa sgorgare l’emozione

nel pianto di felicita’

che riesce ad esprimere se stessa

proprio perche’ non contenibile

nello straripo di dolcezza

nello stupore di attonito

nella meraviglia di pennello

come il dipinto dell’invisibile

fosse all’improvviso guardabile

ma non fotogrammato

perche’ infermabile e’ la frazione

quando sei riempito e colmo

di quella premiante attesa

che sembra fermarsi nella sospensione

e sai che e’ quell’attimo focale

come un lampo di frazione

come un bagliore di amore

che sembra una cascata di zampilli

dove immergi il corpo nudo

dove sei ancora senza quel corpo

e poi subito dopo lo riprendi

con una forma che non conosci piu’

perche’ sei diverso dopo la vita…

 

Visited 2 times, 1 visit(s) today

1 thoughts on “Quel troppo tanto…

  1. It’s a shame you don’t have a donate button! I’d without a doubt donate to this superb blog! I guess for now i’ll settle for book-marking and adding your RSS feed to my Google account. I look forward to new updates and will share this site with my Facebook group. Chat soon!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *