Gareggiano in cielo
volando espandendosi
con ali che acquistano forza
mentre s’innalzano e sono
solo amichevoli di pienezza
nel grido che fanno di gioia
mentre si rincorrono gai.
Gareggiano inseguendosi
in un eterno momento
dove poggiati nell’aria
sembrano galleggiarci dentro
o sopra o dentro…non so
meritevoli d’esser guardati
da occhi che ne ascoltano bellezza.
Il tocco di campana
d’un tono triste di morte
accoglie nel seno del paese
un suo conpaesano che sale
…nel cielo azzurro d’ora
insieme ai gabbiani spazianti
come fossero pronti loro
…a prendere la sua anima
per non farle aver paura
nel mistero che e’ la trasparenza
di cio’ che nemmeno vediamo
distolti da tanto sapere
quanto la morte appartiene a tutti.
Portano al suo posto
quell’anima che e’ salita nell’ altrove
dove puo’ avere la sua pace d’eterno…