Cosa s’imparera’ mai
quando…s’usano corpi
e…mai anime…e’ domandare
a quel che sei oggi d’oculato
quanto hai fermato di te
…attraverso la ricerca
d’un piacere che diventa spreco
quando e’ possedere oggetto
per il valore zero che gli dai
nell’abitudine d’un catalogo
che sembra flash di attimi
fugaci attimi fatti di rabbia
fugaci attimi fatti di carne
fugaci attimi fatti di possesso
nel consumare l’emotivita’
nel fumo del piacere.
Cosa s’imparera’ mai
ad essere investiti da tale
io lo guardo in altro perche’
che e’ ricerca della propria femminilita’
proprio per quell’uso improprio
di carnalita’ insufficiente ad essere
quella dimensione bella che e’
la sessualita’ vissuta col sapere
…conoscere il ruolo del mistero
che afferra l’istinto della caccia
che afferra l’avventura di molti
nella mancanza di riferimenti dentro
di quel femminile nascosto mai esploso
che l’uomo ha di piu’ o di meno
con l’origine di tutto…la donna.