Arrivare a spiegarsi
come avendo ali dentro
e’ andare incontro all’infinito
che riempie spazi d’eterno
per quel senso della vita
che supera vociante di sussulto
quell’ergersi a volare
oltre il senso di te stesso
cosi’…ai piedi dell’incapacita’
che ti declama come anima
rendendo l’umano percorrere
mai scelta del massimo
riempitivo di sola nettezza
quando volare dentro l’infinito
lascia quel senso di perdita
che riuscire a fermare parole
sente l’inettitudine a farlo
come fosse poi facile l’ergersi
a creare con l’anima
quel riempire le certezze
quelle che rispondono alla stranezza
mai focalizzata ma reale
di quanto disadattato e’ il modo
d’esser uomini di fierezza
mentre l’orgoglio disarma
colpendo quel vago di solaggine
cosi’ riempito da superbia gretta
che rende ogni vuoto sempre piu’ fondo
mentre riempire di mancato
e’ volare nell’altrove identificabile…