Le luci…nel lontano
riflettono d’intermittenza
nello sfavillio percepibile
dallo sguardo affascinato
che cerca di scrutare
oltre la solidita’ effettiva
una compagnia alla solaggine
cosi’ riscaldata da compagnia
in una stretta constatazione
che non e’ calore dentro.
Si disperde nel lontano
quella pensante vicinanza
al cuore che anela dentro
cercante di assuefazione
ad una vicinanza reale
di cio’ che arreca vibrazione
d’un viso che riscalda dentro
per chissa’ quale perche’
nonostante che passione renda
un miracolo ancor lontano.
Pensare d’essere desiderio vivo
apre la gioia a mille
in una carezza confortante
illusione che crea
la carica di simbiosi altra
cosi’ partecipante d’influenza
tale da esser viva dentro
la sensazione d’appartenenza
al tormento del distaccare
mai avvenuto per davvero…