Gabbiani appollaiati
sembrano aspettare il sole
che tra un po’ li destera’
e…tutti in volo compatto
saranno il buongiorno atteso.
Sull’isolotto sono in fila
aspettando la barca che arrivi
per festeggiar il suo ritorno
carico di pesca d’una notte
e saranno cosi’…urlanti
nel riconoscer motore scoppiettante
che svegliera’ gli occhi assonnati
d’uomini stanchi ma sereni
in quei visi solcati da rughe
che il sole ha scavato sulla pelle
nel vento del mare aperto.
Ondeggia il mare
nella canzone eterna
del suo ritmo regalato
come fosse la musicalita’ trasmessa
l’ascolto d’un oltre afferrabile
quando guardando nell’immenso
ascolti davvero la dolcezza
che s’apre di speranzoso domani
quando la paziente attesa
la pregusti di gioiosita’
perche’ ne senti il gusto vita
che sempre e’ musicalita’ anch’essa
quando l’animo sereno diventa
un oggi che ti segue…un dopo che aspetti…