Penso al mio rifugio lontano

con una desiderante ansia

che mi toglie il gusto di vivere

senza pensare ogni momento

a quel che vorro’ fare

al mio ritorno…dinnanzi al mare.

Vorro’  vederti per primo

perche’ vorro’ immergermi

nell’infinitezza degli odori

nell’immensita’ dello sguardo

nell’apertura d’un mio essere

cosi’ fedele e cosi’ felice

d’esser grata a cio’ che s’apre

in me di meraviglia.

E’ la meraviglia d’essere

in quel girovagare nel pensiero

in quella liberta’ che mi rende

sazia di aria e di me.

Vorro’ correre ai limiti

quasi a bagnarmi

del mare d’inverno

che giochera’ con me

e spicchero’ un volo in alto

riprendendomi il respiro

nella pienezza d’un urlo

mentre mi alzero’ a falcare

sfiorando l’assoluto

mentre saro’ felice d’esser viva…