Un cane puo’ salvare
nell’atto d’essere salvato
la vita dispersa
nel dolore d’esistere
del momento esatto
che il vuoto sovrasta
il destinatario di vita.
Un cane che salva
nella speranza che e’ vita
colui che ha perso strada
mentre inghiottito da buita’
viene illuminato d’un tratto
da quell’incondizionato
…da imparare
forse per la prima volta
attraverso il salvarsi regalato
mediante quel dare che riempie
il bisogno dell’umano
una parvenza d’amore
che viene mille volte trasformata
in ogni carezza..in ogni leccata
che il genere umano capisce
per il sol bisogno di riconoscenza.
E’ riconoscere cosi’
quanto si era persa direzione
quanto si era poveri di dare
per quell’avarizia condizionata
da non sapere amarsi.
Incrociare la salvezza di se’
e’ quel salvare il salvabile
che c’e’ e che va trovato
mentre il cane ha salvato te…