Abbraccio dell’immaginario
e’ contorno nella proiezione
di cio’ che l’anima crea
nell’istante di focalizzo
della confortante sensazione
che ti riappacifica di pensieri
cosi’ neganti sempre facilta’
con la quale si puo’ costruire
quel credere che vedi reale
anche se constati che quel c’e’
non e’ vicino ma s’avvicina
perche’ tocchi l’invisibile
che violi di verita’
per quanto e’ udito d’anima.
A priori sai gia’ prima
cio’ che significa
…quel non toccare
…quel non vedere
…quel non afferrare
…quel non capire
perche’ vorresti vedere…afferrare…capire
quanto la sostanzialita’ dell’anima
e’ il regalo porto a te stesso
per essere non visionario ma…altro
per quel fascino che t’ammalia
perche’ sei felice solamente
che l’incerto diventi certo
come se vivesse dentro stappato
ed esplodessero
…quelle leganti prigionie
che proprio riesci a slegare
riuscendo a vivere d’anima…