Le ondate di odio
sembrano agitarsi perverse
nelle menti mai comprensive
nelle menti mai preparate
ad essere l’equilibrio che tende
l’umano che perde di vita
ogni raggio di luce
ogni imput di saggezza
che comprovino ancora
quanto anche gli ammacchi
procurati dalla non conoscenza
possano prevaricare su ognuno
arrecando solo dolore.
Ma quanta dose puo’ essere
quell’amarezza portata
come simbolo infausto
dell’esser uomini.
Ma quanto bisogno e’ palese
in ogni negarsi amore
predominio del bene assoluto
che pur ci appartiene
nell’esser elevati ad esser partecipi
dentro ogni vita che si nega
sopportando flagello nemico
impedente estensione di luce
quella capace d’esser regina
mentre l’odio toglie solo bellezza
arrancando dentro di morte
quasi fosse lo scherzo di Dio
per cio’ che ci rende mai pace…