Sembra l’assurdita’ tempo
inspiegabilmente fedele
ai tempi d’oggi cosi’ vissuti
…nelle incertezze
…nei punti interrogativi
tra impervio strano
che mai ha attraversato
le vicissitudini umane
che sono farneticanti di futuro.
Nessuno e’ certo di nulla
quando al risveglio
troviamo sempre disagio
tra il tempo cosi’ umorale
che sembra anch’esso strano
nel non decidersi proprio
ad esser giusta stagione di cui
…raccogliere i frutti
e…non i disagi.
Sembra l’assurdita’ del moderno
ripiombare d’antiche angosce
quelle d’altra generazione
a noi consona di racconti
quando piccini ascoltavamo
il tempo dell’incertezza
cosi’ poco affine a noi
cosi’ abituati al progresso
non rinunciatarii proprio
delle conquiste odierne
nella superficialita’ d’essere
uomini di tempi d’ora
che non s’adattano a privarsi
di quel superfluo elargito
dai nostri genitori amorevoli
che non hanno previsto
il tempo d’ora…tempo di rinunce
in un essere uomini
…con futuro incerto
in un presente speranza
che ci stanno togliendo
di cui neanche ci facciamo ragione
d’una volonta’ non singola
ma globale d’un mondo nuovo…