La dolcezza esternabile
e’ il qualitoso di te stesso
quando naturale e’ l’emozione
quando senti per te stesso amore
quando t’afferra l’anima
e’ palpabile quella dolcezza
e basta cosi’ poco sentirla.
E’ permeata da soffice
quando dentro e’ come danza
attraverso ali d’anima
che volano cosi’…dolcemente
verso una musicalita’ interiore
verso cime sconfinate inappagate
dove soffochi quell’alito
che si perde cosi’ nell’inutile
quando e quanto piu’ sono
la dimestichezza che confida
quell’apertura giusta
quasi affacciata sull’ignoto
nel mistero della bellezza
cosi’ fluida e piena
che arrendersi ad essa
puo’ significare tutto.
L’esternare emozione
fattibile dalla purezza
con la quale quel bimbo nascosto
in ognuno di noi
sembrerebbe non un’idea
e neppure l’illusione d’un attimo
per quanto e’ sgorgo di un tappo
difesa ancora dell’umano…