La sequenza delle note
forma nel pentagramma
cosi’ ancor vergine di segni
la tonalita’…il modo…il come
d’un orecchio magicoso
ch’afferra il senso dentro
d’un ritmo antico umano
di creare le colonne sonore
d’un personale videare
nell’idea che pulsa dentro
creante manifesta fattibilita’
quasi inseguendolo il ritmo
quasi incorporato di modalita’
perche’ crei comunque
per dare a te stesso ed al mondo
…l’anima delle note.
Creare cosi’ la vita
inseguendo quell’udire
…la voce dell’anima
capace di far di un’idea
il concetto piu’ profondo di te
quasi che l’oggettiva soggettivita’
cosi’ diversificata in ogni percorso
potese davvero rendere felicita’
in ogni prova ringraziare
in ogni dolore benedirlo e digerirlo
in ogni no vederci il tuo si’
quel si’ che t’unifica al tutto.
Note…melodie…drammi…tragedie
enfasi nell’espressione del no
che si trasforma in si’ di sapienza
quella d’anima…solo anima…