Incessante e’ lo schiocco
che colpisce nell’ultimo
la Terra che l’aspetta
quasi come funestita’
quando quel secco percuotere
sembra una frustata netta.
Incessante e’ uguale
quello schiocco ascoltato
come fosse un appoggiare
quel movimento di dolcezza
nella ritmicita’ periodica
d’un senso suo proprio.
L’umore e’ cadensato
allo schiocco percepito
che cambia insieme ai pensieri
di tristezza o di gaiezza
che si appropriano di te
primeggiando nell’animo.
Il sole sorgendo poi lesto
attenua il rumoreggiar d’onde
calmandone la rabbiosita’
che si trasforma in pace.
Ogni prospettato
e’ cio’ che e’ mutabile
nel modificabile impresso
da cio’ che puo’ sembrare
quella realta’ evinta
da un’evidenza
che mai e’ conforme
poiche’ cambia
a secondo di quanto noi
ne evidenziamo verita’
in quell’assoluto che non c’e’ mai
conformita’ statica
di cio’ che muta…