Non riuscire a spargere
l’incantesimo della purezza
di quella spinta emergente
a chiedere pieta’…persino
per quella mancanza globale
di facolta’ intellettiva d’anima
che viene relegata nella dimenticanza
d’esser umani nel chiedere
…amore d’altro tipo
in ogni volta che senti
quelle note che s’intrecciano
a formare concerto d’emozione
ogniqualvolta si e’ sordi
ogniqualvolta e’ massacro
per quell’uccidere solo se stessi.
Eppure l’obbligo d’ognuno
dovrebbe essere la capacita’
di porsi come obiettivo -vita
quella dose necessaria a capire
l’intensita’…quando l’incontri
la poesia…quando l’incontri
la tenerezza …quando l’incontri.
Arrendersi ad udire
il proprio concerto di belta’
sembra lo spreco fatto apposta
quasi che la morte…cosi’ unificante
fosse in vita l’arrivo della rabbia
perche’ non si apprezza a sufficienza
cio’ che il tuo concerto suona
con note stonate…messe a disturbo
quasi per non saper ascoltare
quando t’assale la sintonia…