E cosi’ il cielo diventa
…la liberta’ assoluta
d’appiattire sporcizia
d’una terra che esiste
con l’annesso e connesso
d’ogni centimetro reale
che nel cielo si disperde
perche’ sei libero nel volo
andando ad esplorare
quell’emozione d’essere
cio’ che afferri di te stesso
azzerato da pesi inutili
aggrappato alle nuvole
con la sensazione viva
d’esser vivo tra loro
mentre la terra diventa
quell’ostile anfratto di cose
che non sono le tue
perche’ appartieni al vento
perche’ sei anche vento
e lo diventi se vuoi scorrere
nella soffice essenza vera
che e’ la liberta’ senza ali
che e’ la liberta’ senza obblighi
e la paura d’esistere scompare
non raccoglie di te verita’
mai e’ reale quel timore
quando rifugio di te rimane il cielo
che guardi e senti dentro
come il posto dell’anima…