Se non si sente quell’oltrepasso
verso il desiderato visionato
non si puo’ evolvere di senso
per cio’ che sei dentro di liberta’
quella che non accetta
restrinzioni e prevaricazioni
verso la sapienza personale
che ti fa scegliere il giusto per te
conoscendo tra l’altro
che…cio’ che senti sia ingiusto
in quel privare l’anima
d’un senso che e’ libero d’essere
cio’ che t’identifica dentro
quel trovato che hai cercato
quel trovato che ha capacita’
d’essere nel suo esprimersi
liberta’ che non obbliga
liberta’ che ti comprende
liberta’ che completa non prevaricando
liberta’ che t’unifica non ti disperde
proprio perche’ lo spazio e’ ricerca
proprio perche’ il tempo e’ profondita’
proprio perche’ il luogo e’ dentro.
Se non si sente quell’oltrepasso
non ovvieta’ ma guizzo edificante
e’ inutile la spiegazione d’un capire
quanta sacralita’ c’e’ nel richiamo
d’essere proprio cio’ che vogliamo…