Scrivere l’emozione
…d’esser vivi davvero
anche nel sogno realta’
d’una vita ricca di te
per quel te stesso pienezza
d’ascolto profondo
d’un infinito che afferri
nell’attimo che e’ in te
per cio’ che ti chiama
e poi…ti sveglia di colpo
perche’ la nota di te
chiamansi appartenenza
nel mistero di conoscenza
che non puoi addurre a fantasia
di quanto ti sveglia persino
la intrecciata sensazione
di quella pienezza emersa
dal vuoto del sonno vigile
a diversificare ancora
la frammentazione infinita
che raccogli nell’attimo d’interezza
che la follia caotica d’essere
sembra l’ennesima certezza
d’esser tutto o nulla
insieme al giorno che cadenza
quel trascorrere immobile
d’una oggettivita’ che s’apre
nell’insieme d’esser soggetta
a creare l’infinito illimitato
che si ferma un attimo a svegliare
quel mondo sotterraneo d’essere
soggetti che proiettano vita altra…