Confusamente sono ricettiva
di sentimenti contrastanti
nel non essere per mia fortuna
effettiva di presenza
con la…orgogliosita’ di ruoli
che mi fanno tanto sorridere.
Padroni delle vite proprie
i nuovi assetti vuoti
dovranno riempirsi d’amore
se almeno si fosse capaci
di tanto e tanto elargire
a se stessi di misura
ai nuovi nati a dismisura.
Stravagante e’ avere tanto
ed in potenza forse nell’impreparazione
c’e’ l’impegno d’ogni fronte
a dare e dare solamente
mentre io noto e sento
quanto spreco infonde quel dolore
che appartiene sempre a tutti
ma che viene accantonato nel dimenticare
quanto in realta’ non si puo’ staccare
dai vissuti protagonisti
di voragini ancestrali che si aprono
quasi a coprire nel nascondere
quella ferita che ci appartiene
a noi mortali cosi’ distratti
da effigi di perfezione adulta
che non ci appartiene affatto.
L’umano e’ fatto cosi’..mette sotto il tappeto
quel residuo che fa male
che rispunta comunque quasi sempre…