Il venticello sottile

muove le onde soffusamente

con quel movente sussurro

che inquieta la pace acquisita

da tanta pazienza inquietata

da’ nel contempo l’idea

che la pazienza e’ sempre premiata

ogni volta che viene sfidata

da qualsiasi sfida lanciata

a quella benedetta pazienza

che aspetta silente nell’angolo

che il giro si concluda d’effetto

in quella contraria effusione

che la mette alla prova.

Quanta pazienza e’ sempre

aspettarsi qualcosa che non arriva

nel solito immotivato motivo

…di non meritare alcunche’

…di non essere degno di premio

…di non poter aspirare ad altro

che non sia quel desiderio premiato

di corrispondenza al cambiamento

di tante comuni modalita’ di porsi

mentre la pazienza e’ la strada

quella da percorrere tutta d’attesa

nella forse illusione che apra

quel rispetto dovuto a te stesso

di credere ancora nel desiderio

che aspetta d’esser esaudito

mentre l’aspetti con tanta fede paziente…