Sto notando all’interno del sito dove mi viene segnalata la vostra melliflua presenza che ricomparite nel mio spazio e spero caldamente che vi rendiate conto del fastidio infido che procurate con la costanza delle zanzare che vengono puntualmente uccise ben bene.
Mi domando poi che fastidio puo’ mai essere un sito poetico che puo’ solo aprire un po’ le anime degne d’apertura con la sete d’amore che non vi appartiene di certo anzi abbruttite ancora di più quel “vostro animo” cosi’ assurdamente malvagio da creare continue difese ai vostri bassi attacchi con la certezza che non riposiate in pace per il restante tempo umano che vi resta. Lasciate in pace chi in pace lo e’ gia’ semmai ci riusciate,semmai……………………..
L’infamità vigliacca
della pochezza umana