L’armonia nella sua forma
cosi’ individuale e particolare
e’ il frutto che si raccoglie
dopo solo quella dose necessaria
a che ognuno possa e sappia
rendere la vita quel grazie
della dolorosa crescita
allorche’ si capisce veramente
l’illusione di prendersi sul serio
ad ogni risultato di dono
che porta a dar valore altro
ad ogni individualita’ cosi’ unica
in quell’Universo che siamo
che limitiamo ogni volta
con l’impedirci d’allargarci
come quell’immenso che c’individua.
Intorno attraverso l’esser soli
recitiamo la misura dell’ampiezza
quella che crea l’armonia
nella nostra stessa dimensione
rendendola piccina e ridimensionata
nella paura d’esser grandi
come e’ grande l’intero
che mai e’ un intero
per quanto non lo vediamo
per quanto non lo sentiamo
per quanto sfiorante evitato
come fosse quel frutto…l’inutile
anche se e’ costato tanto dolore
neanche lo mangiamo dopo tutto…