Il fruscio del vento
…quella sofficita’ pregnante
che muove verde nuovo
di foglie piccole di nascita
e’ la festa di primavera
ch’ esplode di rigoglio
cosi’ denso di vitalita’
nei profumi che s’ allargano
dentro colori cosi’ pieni.
Velato e’ il cielo
prima che nuvole addensate
s’aprino anch’esse a vita
nel sole ancora nascosto
che illumina d’improvviso
quella tristezza che svanisce
proprio perche’ tenacemente
esso sorge a dispensare amore.
Quella raggiosita’ che e’ dono
sembra penetrare buita’
nei cuori arresi nella prigione
di quei tanti accostamenti errati
intrisi nelle paure di radici
quelle radicate nella profondita’
per quel negarsi diritti d’appartenenza
ad un genere nuovo d’umano
a cui il fruscio di vento sfiorante
sembra voler parlare dolcemente
solo d’amore sacro d’essere
…amici di vita
mentre s’allontana la nuvola paura
per far solo splendere l’animo nuovo…
Ciao Gianda, complimenti per il sito nuovo, in ritardo ma l’ho comunque visto.
Le tue poesie sembrano spesso riflettere un po’ le varie fasi della mia vita, quest’ultima poi mi lascia davvero senza fiato.
I miei complimenti ancora.
Sabatino