In un fiume d’incertezze

che dalla trasparente furia

d’un corso avventuroso

che puo’ significare un sogno

mentre s’anela a dar retta

a quei modi usuali di sguardo

che fanno delle incertezze

quella sconfitta umana

di non credere ognuno

…a se stesso

per  quella potenzialita’

…unica certezza nella fiumana

che e’…la voce dell’anima

…udibile e percettibile

anche senza alcuna certezza

quella parola che io aborro

…”certezza”

quando essa rappresenta il limite

quello che t’impedisce d’essere

quello che t’annega nell’acqua

quello che non ti fa pulsare l’estensione

che domani e’ domani

e che oggi e’ cosi’ oggi…il mio d’adesso.

Credo d’esser stranamente percorsa

da quell’alito interiore che e’ vitale

per quanto ogni azione e’ anima

per quanto ogni frazione e’ densita’

mentre la solaggine rattrista e piega

quella condivisione con un invisibile

che aleggia proprio di aleatorieta’

nel vento…nel sussurro…nella bluita’

che e’ parte di me tutta…