Avere tra le mani
quel capitale singolo
che per paura viene costretto
al piegarsi arrotolato
in quei desideri mai palesati
così lontani da esser guardati
come fattibilità di realtà
per quell’idea imparata
che i sogni sono irrangiungibili
nel peccato d’aspirare
alla loro realizzazione.
Non osare mai sognare
…perchè tanto non s’avverano
perchè non si può
siamo umani chiusi nelle gabbie
e…le sbarre delle paure
sono guardiane di possesso
nella prigionia di fuga
che ci palesa d’impossibile
regalandocela l’impossibilità
d’esser invece forti abbastanza
da credere il contrario.
Esser forti abbastanza
è credere d’esser ognuno creatore
della propria volontà ad avere
nell’energia più che si produce
…nella libertà di scelta
d’un destino che ci è amico
contro il piegarsi all’ineluttabile
d’una errata visione imposta…