Quando ancora è notte
e…piano spunta il giorno
quella stasi esistenziale
che è il parlottio intenso
prima del subentrar di mashera
è quell’attesa dentro
…quel giorno nuovo
…quel chiarore che veloce torna
ecco…sembra equilibrar
del giorno ch’abbandona notte
…il magico d’una magia
così eterna che sembra ferma
a far di te stesso movimento
mentre affronti il chi vuoi essere
mentre calibri dentro l’intensità
mentre nasci ancora e ancora.
Il nuovo di sorger nonostante
sembra venirti incontro
come quella luce che s’espande
a risvegliar mondo a te.
E’ una catena d’attimi
così intrecciati tra loro
da non pesarli di valore
nell’abitudine affiancata dentro
che non esplode di sorpresa
per ciò che rappresenti qui
anche solo per te stesso
pronto a vivere nell’ancora
con l’attesa d’intrecciare
vita con la vita oltre l’evidenza…