Subire i gesti che parlano
è la dose d’espressività
che nasconde solo dolore
di tanti abbandoni subiti
d’un passato che si riesamina
con l’obbiettività d’un dovere
che sempre porta lo squarcio
di quelle ferite ancora vive
d’esser stato usato
d’esser stato mai amato
d’esser stato vigliaccheria palese
ogni volta che hai subito
solo disamore gratuito
che la vita ti ha garantito
in quel peso di paura di vivere.
Hai ragione…povero uomo
hai la mia comprensione
hai il mio perdono
hai il mio disinteressato abbraccio
perchè capisco con l’anima
quanto è tremendo il dolore
in quell’ogni volta che distrugge
la naturale propensione ad essere
fiducioso nel tuo mondo pulito
perchè desideri la pulizia
come il prezzo pagato e ceduto
alla sporcizia d’esser uomini.
Hai ragione uomo quando ti neghi
e pure quando tenti di non essere
per la paura d’essere…ancora essere…