La striscia d’altro colore
…spessore di correnti
lì…in fondo all’orizzonte
sente la spazialità d’essere
qualcosa che mai limita
questo mio sguardo dentro
come a paragone d’altro
che vuole commisurarsi
…all’ipotetico
quando le correnti
…degli accadimenti
sono altrettanto illimitate
nel fruire così come correnti
dentro il sotterraneo d’anima
di quei cambiamenti mai per caso
che a volte preparano l’inaudito
d’un sogno che riacquista forza
mosso dalla forza del movimento
indipendente dal tuo volere
perchè non si forza ciò che è chiuso
nell’ancora che deve divenire
quell’apertura alla speranza
che diventa fattibilità d’intenti
quando s’apre quel cassettino
dove sono segreti mai confessati
facenti parte del tuo desiderio
d’essere, libero
…come corrente
d’essere, creativo
…come realizzato
di tutto ciò che si ha il coraggio
di far emergere dal nascosto
come quella striscia d’orizzonte
che spiana il dolce arrendersi
a ciò che la corrente vuole
senza combattere
ma…paciosamente lì…