L’amore…così lievitante
è ciò che resta di noi
negli spazi che permettiamo
alle emozioni fremitanti
che sono preludio di conoscenza
nella consapevolezza a crescere
proprio nell’insana follia
di credere alla possibilità
che l’amore è sacralità
nel rispetto a lui dovuto
capacità invece di santità
proprio per la sanità d’accogliere
ogni alito che può scaldare
la freddezza dell’immobilità
che reca morte non vita
perchè negare il suo potere
e quindi…il tuo medesimo
dici alla morte d’accomodarsi
ed alla vita di piegarsi ancora
a quella barzelletta esistenziale
dei chiaro-scuri obiettivi
dentro ogni singola persona
così provata dalla recita
che alla fine diventa attore
…non più protagonista
della propria esistenza
bardato dietro apparenza
che mai è verità di ciò che sei.
Sentire la bellezza accarezzarti
è il dono più grande d’ascoltare
per quanto tutti possono tentare
…d’essere.