Tutto ciò che guardo
volge ad ergersi di libertà
in quell’esser rivolto
all’alto d’ogni cosa
che non si piega al diniego
ma…rivolge se stesso
verso il cielo alto.
Pindarici perchè
rispondono da soli
come se fossero spiegabili
ogni nascosto…s’apre
ogni diniego…si spiega
ogni paura…s’affloscia
ogni negazione…si afferma
in quel saper guardare
verso l’alto delle dimensioni
come natura vuole e c’insegna
nel comando coercitivo
che può essere vivere e vivere.
Vivere nella tua consistenza
non è piegare capo d’assenza
ma alzarlo invece a sguardo
come se l’ogni cosa che è
diventa la vera risposta spiegabile
di quel diniego…di quel no continuativo
che significa sempre affermazione
in quella crescita di consapevolezza
che può diventare il desiderabile
in quel migliorativo a cui si tende
per esser degni d’esser qui…