Lenta…arriva luce
che simboleggia vita
nel sempre di sempre
che assume assuefazione
non dandogli più il suo peso
perchè…dormi dentro
uomo distratto dalle cose
mai con l’emozione stretta
nella felicità d’un giorno
che nasce per te…anche per te.
Solo chi è felice
…come gli uccellini
cantano verso il giorno nuovo
in quel d’ogni mattino vivo
che percorre le gole d’un grazie
raccogliente il canto espanso
di esser ancor felici d’essere
…libertà d’espressione
…libertà di movimento
nella pindaricità d’elevarsi
a dire a voce piena quel grazie.
Come noi davvero mai e poi mai
pieni di tracotanza ed orgoglio
mai pronunciamo quella parolina
che è sinonimo d’accorgersi
d’esser dono speciale ogni istante
d’esser dono d’amore che riemerge
prelevando da dentro l’umiltà
quella che c’insegna a capire
quel gratuito posseduto dentro…