Dalle nuvole…così informi
sempre similmente raccogliamo
quelle forme quasi d’evanescenza
che proiettano consistenza
di quei sogni a loro porti
dentro quel fuggire da realtà
quando riesce l’anima
…quasi a staccarsi da realoso
che assume…come le nuvole
…la forma di noi stessi
di…quell’interiorità così vaga
che assume consistenza vera.
Non è controsenso
…quella proiezione rara
che ci fa raccogliere verità
nei sentimenti palesati
che combattono sempre tra loro
con quell’io prepotente
che non ti fa volare oltre
rendendo la vita sogno
non reale che ti squassa
in quell’ingiustizia regalata
al nostro essere anime
al nostro essere persone diverse
per quel condensato di nuvole
che attraverso la celestità
…nella libertà vera
d’assumere forma d’un sogno
che è sempre lì per noi
conforto d’espressività…