L’emozione è sempre

…quel pianto strano

forse di debolezza

di fronte all’interiorità

che così sembra raggiunta

da consapevole arresa

di fronte alla paura

quella che incute rispetto

nell’esser solo grandi

nel saper giudicare noi stessi

come responsabili sempre

del sentire o meno

…la forza della vita

quando è travolgente

nell’intensità ascoltata.

Si rimane sbigottiti

in quel dilagare profumo

che t’immedesima assai

alla creata felicità

per quella disabitudine

d’esserlo persino.

E’ quella felicità

fatta di te per te in te

che raggiunge

…l’eccelso personale

proprio quanto è più pianto

d’un grazie riempito di bagnato

che t’avvicina all’umanità.

Sembra così strabilio

che l’ascolto interiore

sembra rimbombo di musica

mentre non si è che

…canto d’anima.