Infinito che
…m’accarezzi di te
…m’abbracci di te.
Mi svegli di vita
…ogni volta che sei
così premura per me
portandomi doni
nelle manciate d’Universalità
che si condensano magicamente
in ciò che sei semplicemente.
Mi abbracci avvinghiato
come un polposo richiamo
soffuso…ma è lì
a rischiarare cammino
nell’invisibile che è in te
quasi più mio che…l’odo
che tuo che…lo porgi
nella dismisura che unisce
il grande ed il piccolo
che rende solo l’armonia
d’esistere ancora e di volerlo
per arrivare ancora a domani
ed udirne l’amore.
Colma di te…t’aspetto
colma di te…so che ci sei
colma di te…ti voglio per me
nell’egoismo d’avere forse
la bellezza che sei nell’istante
quando il mio sguardo…è te
quando il mio viso…è te
quando le mie mani stringono
…l’invisibile…così te.
Visited 2 times, 1 visit(s) today