Il turchese…così intenso
che…il pensiero d’un tuffo
è proprio invitante
per gustarlo interamente
…quasi sulla pelle
che risplenderebbe anch’essa
di acquisita colorisità
quasi che…il turchese
potesse espandersi nel corpo
oltre che nell’apertura d’anima.
Il turchese è inseguito
così…all’improvviso
…da folate vento
che lo muovono alternandolo
a bianchezza d’onde bianche
inseguite dalle raffiche
così eloquenti nell’incedere
che subito sovviene altro pensiero
quasi che il dato d’attimo
s’inceppasse all’improvviso
nel rattrappir di gelo
di quelle folate assurde
che lasciano un pò perplessi
per la stranezza tempo
che gioca un pò troppo
con l’autunno pronto
a regalar sorrisi di gioia
mentre camminando
…a passo svelto
sembra riempirti di canto
insieme a quello d’uccellini
che sono a far festa comunque
a qualsiasi inaspettato
che s’accosta così strano…