Lo sprizzo gioia
di follia impensabile
libera l’oggetto della mente
da cio’ che è spiegarsi
nella serie degl’infiniti perchè
quella propensione,a gioia
che libera come toglier tappo
la cascata del sentire
quel pulsante di vitalità
che da sola è lì a dominare
perchè tolte le certezze
nascondimento di paletti
si riesce ad attraversare
…con gioia d’arresa
l’imponderabile protagonista
di ciò che chiedi a te stesso.
Cresci nell’idea d’essere
per capire che…non sei
e…più non sei…più è gioia
mentre vai incontro a te stesso
nella tentennante ascesa
a diventare altro da prima
nell’attimo che percepisci
di quella libertà sacra
che ti viene incontro
come gioia di te stesso
senza avvilire più la mente
con lo schema predisposto
nello sprecare anima
potenza a cui ti affidi…
Visited 1 times, 1 visit(s) today