Al di là dei fattarelli
…storie tante
che ascolti d’immedesimazione
dei baratri nascosti dentro
…quelle vite arrangiate
messe insieme senza collante
così nei pezzetti in bilico
che affogano le genti
nella profonda voragine
di quel dolore infinito
che porta sempre più perdenza
per la contorsione piegata
nello sprecare solo tempo
quel poco lasso da percorrere
nella consapevolezza d’afferrabile
che è lì…ad aspettare invano
che è lì…affogato e piegato
come se fosse tanto il tempo
mentre è solo attimo.
E’ attimo vivere
anche se sembra lo spazio del tempo
così ampio da contenerci
mentre senza capirlo
lo lasciamo andare via
sempre più lontani dalla meta
che ci contempla di proiezioni
vere o false dentro fattarelli
quelli che circoscrivono la via
arricchita da così poco
che vivere assoggetta dolore…