La mellifluità del doppio

in quella incoerenza umana

…che non comprendo

mi fa dubitare della mia sanità

quasi che la coerenza di ciò che sei

fosse il prezzo da pagare

per giustificare il tuo comportamento

additato come stranezza.

E’ convenzione usuale

quel voler sempre “inciuciare”

non perchè interessa un agire

ma solo per insana abitudine

di non farsi i fatti proprii

per non pensare mai a se stessi

che già lì sarebbe un dramma.

Il falsume di pseudo rapporti

…sembrano sincerità e coerenza

mentre io noto invece solo

…la superficialità

di quei connubi e appartenenze

che sono riempiti da vuotezza.

Il falsume così esposto

sembra quella strana convivenza

imbastita nella bugia e nell’inganno

d’incapacità profonda a vivere

perchè non serve vivere così

fingendo amore ed è invece indifferenza

fingendo cultura ed è invece apparenza

fingendo sorriso ed è invece ghigno.

Fuorviare il senso è macabro

non è che giocare ad esser vivi…