Sempre un fiore è lì
…tra le mie mani
che ci giocano ascoltandone
…morbidezza e diversità
in quell’immenso che li ha creati
per abbellire le nostre sensazioni
quando si prova a farsi carezzare
da petali innocenti di candore
che …scivolano sul viso
mentre solleticano le emozioni.
Sempre un fiore è lì
a corteggiare il mio cammino
ai bordi di sentieri incolti
dove spontanei sono colore
che quasi ti rende sorriso
nella variabilità intensa d’essere
quella gratuità mai esistente
in ciò che non si vuole vedere.
E’ tutto lì il gioco
…saper vedere quel gratuito
e farne sazio ed uso di naturalezza
che mai nasconde sotterfugi
che mai è fuorviera di ragionamenti
che…quando l’incontri
ti sembra miraggio quasi
perchè disabitudine vuole
quella costizione costruita
per difendersi da paura
così amica di tutto il mondo
che sonnecchia e non bada
a quanto amore può essere
…un semplice fiorellino
che ti chiama
forse…inutilmente…