E’ il mio compleanno
e…mi faccio gli auguri
quelli più veri e sinceri
che vengono dall’anima.
Dinnanzi alla furia del mare
nell’odore intenso che sale
sentendomi ancor più piccina
mi auguro di rimanere così
…bambina che aspetta
dal lontano che è tumultuoso
soltanto la pace di dentro
nel tratto più bello della mia vita.
M’aspetto così d’esser qui
a dipingere con le parole
l’immenso che prende sempre
nella misura ottimale di cogliere
ogni sfumatura come un regalo
ogni palpito come pezzetto
d’un infinito prospettabile
anche per l’umano che sente
la rabbia e l’arruffo del mare
nell’inghiottire perpetuo
di quel prorompere vivo
nella stessa tumultuosa maniera
che fa che odii davvero la vita
così bella e profonda
così mutabile e perfetta
così strana e imperfetta
nel modo più classico di pieno
che è l’augurio che porgo a me…