Amore…trasportato dentro
con l’indifferenza palesata
d’un comune percorso
quando celi il tuo segreto
che invece…vorresti urlare
per il troppo vibroso dono
d’essere musica udibile
nel canto che anima è sempre
quando s’espande di dolcezza
quel senso illimitato d’appartenenza
che qualifica l’umano sempre
nel ciò che rendi d’impalpabile
mentre è goduria il canto
delle anime espressive
d’elezione verso l’inviolato
che cementa il senso proprio
quando è la vita che trascina
quella paciosità densa
che solo connubio crea
che solo dolcezza cementa
che solo anima sente
allorquando sei trascinato
dalla scia del sentire solamente
quell’ondata assai piacevole
che è sentirsi stretto d’amore
in ogni invisibile che rende
quel noto soffuso non sogno
ma realoso che s’apre a te
nella vivezza sua propria
d’esser portante solo d’ampiezza…