Riflessione…latenza…

La mia stancante via

sembra al bivio di scelta

se…essere o meno

vicina al senso desiderato

d’un incondizionato ricevere

così latente assai.

La latenza d’un senso

che ha sorretto di fantasia

quell’arresa alla lotta

d’una sola parola vera

che racchiude quell’essere

…densità di mancanze

che crei perchè le conosci

quanto sono svuotate

mentre le vorresti piene.

E’ ciò che manca

il peso maggiore che bilancia

quella falsa verità inseguita

per quel prendere in giro

sempre noi stessi.

Crederci o meno

significa stare dentro o fuori

ad una logica di comodità

che ci aggiustiamo addosso

per quanto ci fa comodo

pensare che l’inventarsi l’alone

d’un principio che sorregge

possa poi riempire effettivamente

quel che forse è scusante

per non crescere altro che dire

…crescere è sapere

quando il solo potere d’ognuno

rimane quell’accomodarsi

proprio dentro infilato

di quella scintilla spirituale

che sembra appannare

quel residuo di ansie caratteriali

frenanti nel ragionare

su ciò che non puoi capire.

E’ un accomodarsi ragionato

di dare tanto senza avere mai

dentro le rimasuglie di ciò che è

quel residuale così composto

che non può dare quel che non ha

per quanto non lo si possiede.

E’ buona fede o furbizia umana

giocare sulle mancanze

che fluidificano in fantasia

costruita per sognare

sapendo che ragioni su sogno

ed è quindi solo inutile.

Ma…se sognare è così aberrante

per questo mondo che lo ha dimenticato

con questo mondo che sa solo contare

è giusto o non giusto averne diritto

è giusto o non giusto permetterlo persino

quando compromesso è il reale

attaccato da realtà che sembra inzozzare

i sognatori a vuoto…inconcludenti

i sognatori a vuoto…perchè potrebbero essere

…nel giusto

i sognatori a vuoto…dimostrazione che forse

…potrebbe concedere che la realtà

è…modificabile

anche se è tanto ma troppo soffrire…

 

Visited 1 times, 1 visit(s) today

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *