La muta interiorità
è il linguaggio dell’uomo
poichè proprio quella mutezza
…anima o psiche o spirito
è ciò che è…autenticità
non la parola che vuol definire
…pensiero
incapace di dare espressione
a ciò che è diversità d’ognuno
in quella propria unicità singola.
I pensieri dell’anima
sono inafferrabili e indicibili
sono verità e bugia
sono profondi quanto l’oceano
ed inadeguati ad ogni forma
che li vuole fissi…statici
morti alla verità intrinseca
d’ogni nascondimento proiettato
…in parole o azioni
che vorrebbero dire o fare
ma che rimangono imprigionati
dalla proiezione falsata
d’un essere altro da ciò che è.
L’attimo muto ma afferrabile
è ciò che rende l’uomo…vero
perchè solo in poche circostanze
riesce ad esprimere se stesso
forse quando abbandona la forma
riesce a qualificarsi quel chi è
nella relatività di parole vane…