Carissimo espansoso
così grande che è
…impossibile abbracciarti
contenuto dentro l’aggancio
di due braccia…troppo corte
e…attraverso il desiderare farlo
è come davvero…espandermi
in quella bellissima amorevolezza
che è il mio abbracciarti comunque.
T’abbraccio d’estasi
quando lo sguardo si perde
e…non trova altro reggere
di fronte a te…così grande
nel regalare sempre costantemente
il ciò che vuoi dire nella mutezza
il ciò che vuoi innalzare nell’interiorità
di chi s’accorge del tuo richiamo.
Sei caro di amore
nel tuo essere tanta ampiezza
d’incontenibile inascoltato
che penetra faticosamente
d’un compito sminuito
dalla distanza dilagante
di cui perdoni attraverso l’esistenza
…espansoso richiamo
sopito e dormiente ma vigile d’attento
che svegli senza trillio
gli uccelletti canterini
che sanno il tuo amore
e cantano ritrovandolo…