Appartenere alla vita

…fin dentro la morte

è la frase che spunta

…dentro la testa

stamane…dentro me stessa.

Dentro me stessa

…tante volte è il canto

…tante volte è il dolore

…tante volte sono risposte

quando arrovello sinapsi

quelle che spaccano capello

che mi arrivano improvvise

come flash d’interiorità

che devo dipanare

come il filo di Arianna

perdendomi poi nel labirinto

dentro specchi riflettenti

che rimandano continuamente

attraverso il pensiero

la riflessione arguta

…di ciò che è

e…ciò che sembra essere.

A volte sono specchi deformanti

e … mi fanno paura

altre sono migliorativi di pensiero

come un affinarsi di sinapsi

che diventano man mano

…netto che guardo

e…non ho paura anzi ci rido

nelle smorfie sberlucchie

che…tante volte son lì

a…farmi sorridere…