Il bisogno d’evasione
per chi carcerato è
anche dall’invisibile muraglia
che sono quei giudizi
che ancora s’ergono a comando
di situazioni ripiegate
dalla vita stessa di variabile.
Il bisogno d’evasione
sembra la frenesia
di riprendere la vita propria
dal punto iniziale
prima che i muri alti
possano affogare persino l’orizzonte.
Il bisognio d’evasione
per molti è sciocchezzuola
così imbevuti da prigionia
che alla fine non distinguono
…libertà o chiusura
…libertà o esistere
…libertà o soccombere
perchè proprio non vogliono loro
esibire una speciale diversità
che onori l’uomo a rango diverso
non a marionetta telecomandata
da distanze che vengono da lontano
dove c’è il potere vero decisionale
del sapere che è potere
mentre s’affoga nell’ignorare
allietati da movimento
che è solo idea d’illusione…