L’infamia da ricordare
è proprio la fine di noi
…che prima o poi
lasciamo questa dimensione
dopo averla assaggiata
dopo averla compresa
dopo averla combattuta
dopo averla vissuta.
Tanta guerra e poi…la pace
tante domande e poi…silenzio
tanta fatica e poi…riposo
tanto arrivo e poi…finire.
Se posti di fronte a…scegliere
anche vivendo la vogliamo
anche soffrendo la vogliamo
anche sprecando la vogliamo
anche se è inutile è lì…in noi
…quella desiderante dimensione
che ci definisce per quel che siamo
male…bene…nulla…tutto
e poi un attimo e pluff…il sonno
e poi un attimo e pluff…l’addio.
Non si allarga mai la conoscenza
di quel mistero finale comune
incuranti … non ci pensiamo
intoccabili … non ci sfiora pensiero
che l’ora d’unirci nella fine
potrebbe unire l’umanità in un inizio
nel portarci quella speciale carezza
da vivi…non alla fine
…per unire solo amore.